sabato 1 agosto 2009

..."è tutto mio il peccato per tanto desiderarla"...

[....] "due ragazzotti messicani si avvicinano attratti da Tristessa e rimangono in piedi li' vicino a bere e a parlare tutta la notte, hanno entrambi i baffi, uno è molto piccolo e ha la faccia tonda con le guance simili a pere.... L'altro è più alto, con del fogli di giornale infilati sotto la giacca per proteggersi dal freddo... Cruz si allunga in mezzo alla strada e si addormenta avvolta nel suo cappotto, la testa appoggiata al gradino del marciapiede... Un piedipiatti arresta qualcuno all'imbocco del vicolo, noi attorno alla candela e ai pentoloni fumanti guardiamo senza interesse... Inprovvisamente Tristessa mi bacia sulle labbra, lievemente, il bacio più lieve, più toccante di questo mondo... ne sono davvero sorpreso.... mi sono deciso di rimanere con lei a dormire dove lei dorme, persino se dorme nel bidone dell'immondizia, in una cantina piena di topi... ma continuo a tremare e non m'aiuta a niente stringermi addosso i vestiti... per un anno ho dormito ogni notte nel mio sacco a pelo e non sono più abituato alla comune aria fredda della terra... A un certo momento cado netto giù dalla cassetta su cui ero seduto con Tristessa, finisco sul marciapiede, ci resto... In altri momenti intrattengo lunghe misteriose conversazioni con i due ragazzotti... Che cavolo stanno cercando di dire e di fare?... Cruz dorme per la strada... Ha i capelli sparsi neri nella pietra, la gente lì calpesta... E' la fine. L'alba giunge grigia. "

[...]

"Se solo possedessi il magico Io della prima infanzia quando ricordavo come erano le cose prima che nascessi, non mi preoccuperei ora della mia morte sapendo che nascita e morte sono lo stesso sogno vuoto..."

-Jack Kerouac-

(Tristessa)

...spero che questo piccolo frammento del romanzo, sia gradito..... ora torno a leggere "satori a Parigi" , tanto per fare il conto alla rovescia alla partenza per Paris, chissà se anch' io avrò la mia buona dose d' illuminazione....

domenica 21 giugno 2009

come nuvole che si disperdono...

come nuvole che si disperdono, io mi sono sparsa qua e là guastandone l'insieme...
in questo percorso chiamato vita, ho perso "me stessa" cercando "me stessa!"


e ora chi devo cercare??? ESSERE o APPARIRE??


ma chi diavolo sono ora??? confusa! --.---.--''






venerdì 5 giugno 2009

attesa

che sia un ragazzo, un esito d'esame, un uscita, una guarigione, un uscita di un libro, un compleanno, una festa, un lavoro, un amico, la morte...
comunque sia passi un intera vita ad attendere.....
e sembra proprio che il mio numeretto non arrivi mai, una vita ad aspettare qualcosa o qualcuno che forse mai arriverà....
se esistesse davvero un entità superiore a noi, ti pare che avrebbe zompato il mio turno?

lunedì 20 aprile 2009

ancora noi


vorrei che il tuo vivermi non si limitasse ad un pensiero.... vorrei che il tuo sguardo varcasse la soglia tra desiderare e agire... vorrei che i tuoi occhi non mi penetrassero, che non smuovessero quel che ancora di stabile c'è in me... mi aggiro in questi luoghi che parlano di te, che raccontano di noi, in cerca anche solo di un gesto per farmi riaffiorare il desiderio, bramare ancora una notte. questo nascondersi mi colpevolizza anche essendo innocente... vorrei poterti fermare, spegnere il motore.

il mio dubbio è....se non ci fosse stata lei, questo rapporto sarebbe stato poi tanto diverso?

martedì 24 marzo 2009

inesorabile tempo

questo inesorabile tempo espelle l'anima...
solo residui di un sogno mancato...
granelli di sabbia su di un corpo bianco latte....
imprigionata in un mondo nero,
l'assenza di colore....
tutto è esattamente come è sempre stato!
neanche un foglia si smuove in questo mio cammino,
ora i miei passi non portano più l' eco con sé....

venerdì 13 febbraio 2009

"Me e tE"

non si può smettere di pensare all' ardore che quella sera ustionava i nostri corpi, spogli di indumenti, privi di pudore....
le mani fra i capelli, denti taglienti, corpi che si univano in un unica sensazione....
...in un unico volere...godere!
...senza inibizioni...atti di un tempo cosi disprezzati ora cosi voluti,
desiderati, bramati.....
Dolore,quel dolore che bagnava i nostri corpi,

quel volersi,

quel cercarsi,

sensazioni che nascono e muoiono velocemente,ripetutamente....
frasi gia sentite,

pensieri già detti,

desideri già espressi,

perversioni realizzate,

quei modi irruenti,

gli impeti di entrambi suscitarono una miscela di esplosioni.....
....ME E TE....

domenica 8 febbraio 2009

insistente

no non sei insistente!
mi piace sapere che funzioni tra noi,
che ancora brilliamo come quelle stelle che nel blu della notte si immergono...
mi piace pensare che sia anche merito mio....
è triste a volte rifflettere con dispiacere che non potrò amarti come tu vorresti...
come io vorrei....
ma no, non sei insistente, quando la sera avvinghiati sotto il grosso piumone nero,
coccolandomi, mi scruti cercando di capire cosa passi per la mia mente distorta
e no,non sei insistente, se dopo un giorno che il nostro sguardo non trova risposta,
cerchi senza darti pace di trovare un perchè...
e, non sei insistente, se passi le sera a fantasticare su una vita insieme pur sapendo il mio modo di essere, e cambiare il tuo mondo di conseguenza....
NO! non sei insistente amore....
non lo sei....
sono io incapace di vivermi una cosa sublime, splendida, divina come te,
non ne sono capace,
non sono capace di rispondere un sentimento,
non sono capace neanche di parlarti, ammettere.....
ma tu sei ancora qui...grazie!